9/07/2016

serenita'

Quando i rumori
si accorgono
dei propri valori

Troveranno la pace
come una stella morta
che tace eterna

E mi chiedo
se c'e' davvero
il mondo

Per cui
vale vivere
se non c'e' il silenzio.

11/27/2015

Settembre

Luna blu

la ricoprono le nuvole

le bagna le guance

l'innocenza dell'acuazzone

4/15/2015

azzurro

mentre il sole giocattolo
brucia il collo azzurro
sudore cade giu'
macchiando la terra asciutta

quanto e' bello
quel palmo logoro

nel vento che conffica la schiena
sto ancora qua in piedi
eppure se ne andro' anch'io
come tanti che accompagno'

spero che il giorno
l'onda sia calma
quanto la notte in cui
ebbi la voglia di morire
e di stare nel cielo tuo

Amai la primavera

Amai la primavera
nell'epoca in boccio

Fu un sogno bianco

11/05/2014

in piu'

un sogno in piu'
per chi non dorma stanotte

una stella in piu'
su di chi abbia perso un tesoro

un fiore in piu'
a chi se ne vada

una lacrima in piu'
sul viso di chi ci resti

un nome e
una pace in piu'
alla quiete che scorre

10/29/2014

bozza

non mi sento collegato al mondo
come le scale tagliate in mezzo
verso una goccia di mattina alla ferita
e mi faccio crescere le ali

tutti sono uguali davanti alla notte
i gridi senza voci verranno confezionati

le sabbie fini graffiano la pelle
le onde dorate accarezzano le orecchie
le stelle arruginite mi rendono cieco

nella buia regalata dalla luce
il domani che cerco a tastoni
mi ferisce la punta del dito
il taglio piccolo piccolo
gronda del sudore rosso

quando il rumore dei passi dissonanti
turba il sonno
spuntera' il giorno nuovo

l'oggi che uno specchio tiepido
fissa silenziosamente
certo che l'ho sognato una volta

brilla il piombo che copre i polmoni
e sorride il Dio di lamiera
sono alla merce' di chi lubrifica

10/28/2014

attesa

Fiorisce la faccia del mattino
le stelle ballano sul lago
sento l'odore nostalgico

mentre sti piedi attecchiti
non vogliono avanzare
solo il cuore si avvicina al domani

l'ieri eloquente
tirandomi per la manica
mi lancia un sorriso innocente

La sera si accorcia
e arriva la notte lunga lunga
con la luna stupenda

se dovessi partire
sceglierei un giorno come questo
ubriacandomi degli alberi che sputano mille colori

appiccato il fuoco alla vita pesante
saro' la cenere candida
e mi lascio volare sulla tramontana

Quando freddi petali bianchi
mi bagnano il viso
avrei l'idea del tempo che e' passato

ci e' rimasta la meta' della primavera
che avevo sempre ignorato
per la mia arroganza

sono in cerca del calore
che una volta ho sognato
allo spuntarsi del giorno